Da giorni gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado stanno protestando contro i mancati interventi strutturali, necessari a garantire la ripresa in sicurezza della didattica in presenza.

Tra le rivendicazioni degli studenti, spicca a gran voce l’urgenza di un potenziamento del trasporto pubblico locale.

Del tutto inefficace quanto concertato tra Prefettura di Roma, Regione Lazio e Comune di Roma lo scorso 24/12/2020, che in previsione del ritorno all’attività didattica in presenza per il 75% dei liceali hanno pensato di risolvere il problema del sovraffollamento sui bus, limitando l’ingresso degli studenti al solo 40% dalle ore 08:00 e di spostare il restante 60% dalle ore 10:00 oltre che spalmarlo anche sulla giornata di sabato, giorno in cui solitamente le scuole non svolgono la didattica.

USB, nell’esprimere piena solidarietà alle legittime rivendicazioni degli studenti, ha inoltrato richiesta di incontro urgente all’Assessorato ai Trasporti di Roma per presentare alcune proposte che contemperino il diritto allo studio con quello della salute di tutti gli utenti e dei lavoratori.

Roma 14 gennaio 2021