USB Taxi alla Regione Lazio: integrazione di spesa per soggetti fragili, in supporto alla campagna vaccinale

Roma -

USB Taxi scrive agli assessori regionali di Sanità e Trasporti del Lazio, proponendo un’iniziativa in supporto della campagna di vaccinazione immunodepressi; basandosi sul modello operativo di quanto avvenuto per il supporto al trasporto del personale scolastico, lo Shool-Ride già attivato dalla Regione, si applichi un’integrazione alla spesa per i soggetti fragili che, nel giorno della vaccinazione, devono recarsi e tornare dagli Hub vaccinali. Una tale iniziativa favorirebbe il trasporto pubblico e garantirebbe una maggiore protezione per i soggetti fragili ed immunodepressi in virtù del trasporto individuale.

All'attenzione degli Assessori Regionali:

Sanità - On. Alessio D'Amato

Trasporti- On. Mauro Alessandri

e per conoscenza Gabinetto del Presidente della Regione Lazio

Oggetto: Supporto campagna vaccinazione immunodepressi

In questi ultimi giorni sui media abbiamo letto le dichiarazioni sia dell'Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato che del Generale Paolo Figliuolo, nelle quali si comunica che dal 1° marzo prenderanno l'avvio le procedure per la somministrazione della IV dose ai soggetti immunodepressi. Per il Lazio parliamo di circa 38.000 persone, tutte ovviamente estremamente fragili in termini di salute. In una fase come questa, dove la pandemia sta regredendo, anche a seguito degli eccellenti risultati raggiunti dai programmi vaccinali che hanno visto la Regione Lazio tra le eccellenze nazionali, pensiamo sia vitale prendersi cura dei soggetti potenzialmente più a rischio, tutelandoli adeguatamente. Va in più considerato il permanere della difficilissima condizione lavorativa che i TAXI stanno a tutt'oggi attraversando, con la cronica necessità di individuare urgenti misure di sostegno economico. Da ciò discende la nostra proposta, che anche per i tempi ridotti è in buona sostanza simile a quella approntata per il trasporto del personale scolastico (School-Ride) attivata dalla Regione Lazio, con il supporto tecnico della Società Astral. Un'attività che possiamo dire, differentemente da altre ha funzionato. In sostanza si tratta di applicare, basandosi su quel modello operativo, un'integrazione della spesa per i soggetti indicati in oggetto, che nel giorno della vaccinazione, devono recarsi e tornare dagli HUB VACCINALI predisposti. Le modalità vaccinali con la loro pianificazione (codice avvenuta vaccinazione), potrebbero agevolmente garantire, la necessaria trasparenza e tracciabilità del servizio svolto dai tassisti, in buona sostanza il PNR univoco del servizio prestato dal taxi, potrebbe essere proprio il codice univoco della prenotazione sanitaria Ci sono due elementi da considerare in conclusione riguardo la nostra proposta;

· Il TAXI è un servizio la cui tariffa è amministrata comunalmente su una serie di parametri che permettono di assicurare un costo inferiore ad altre forme di trasporto individuale. Proprio la caratteristica di un trasporto individuale è uno degli elementi di maggior rilievo per quella categoria di utenti, al fine di limitare i pericoli di contagio.

· La diminuzione del costo per l'utente in virtù di un contributo fisso per corsa (come appunto fatto per lo "school-ride), andrebbe a incentivare la scelta del mezzo pubblico, così da limitare, l'uso dei veicoli privati per i passeggeri accompagnati presso le strutture sanitarie, con un meccanismo virtuoso in termini ambientali, sempre auspicabile e quindi da non sottovalutare. In attesa delle vostre considerazioni e rimanendo a disposizione per ogni altro approfondimento necessario, con l'occasione distinti saluti.

20 febbraio 2022

USB-Taxi