USB: quanti dubbi e paradossi dietro gli arresti dei lavoratori della Cooperativa Virtus
Sedici lavoratori della Cooperativa Virtus che operavano presso il centro di primissima accoglienza per minori non accompagnati di Villa Spada, a Roma, sono stati arrestati questa mattina dalla Polizia Locale di Roma con la pesantissima accusa di “induzione all'allontanamento dalla struttura” dei minori, di cui poi veniva denunciata la fuga alle autorità.
Il tutto, secondo l’impianto accusatorio, per incassare fraudolentemente le quote fissate per ciascun ospite, intorno ai cento euro.
Nella vicenda giudiziaria USB – sindacato al quale la maggior parte degli arrestati sono iscritti - non entra, poiché non conosce i dettagli delle contestazioni mosse dal gip Francesco Patrone dopo le indagini della Polizia Locale, ma sottolinea alcuni paradossi.
La maggior parte dei minori accompagnati nella struttura sono in condizioni problematiche sia dal punto di vista sociale, che psicologico, perciò di difficile gestione.
La maggior parte dei minori, secondo le procedure ribadite dal Garante per i diritti dei detenuti proprio al termine di una visita alla Cooperativa Virtus nel 2017, non dovevano nemmeno essere accompagnati dalla Polizia Locale in quella struttura, perché destinata ai minori in stato di abbandono o non accompagnati.
La struttura stessa è destinata alla primissima accoglienza, è cioè un punto di passaggio nel percorso di recupero dei minori, poi destinati alle case famiglia.
Il settore è oggetto da tempo di tagli indiscriminati delle risorse, i cui effetti vengono scaricati sui lavoratori e sulla loro capacità di gestire situazioni sempre più difficili, peraltro in assenza di certezza dei diritti, a partire da quello alla retribuzione.
La prima conseguenza degli arresti è intanto la chiusura del centro e quindi del servizio: ennesimo taglio all'intervento sociale in città. I lavoratori, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle accuse, hanno già perso il posto di lavoro.
USB mette a disposizione degli arrestati l’assistenza dei propri legali, nell’augurio che tutti riescano a dimostrare l’infondatezza delle accuse.
USB Lavoro Privato Roma