Sciopero Roma TPL lunedì 16 settembre, USB: basta con i privati che non garantiscono gli stipendi e un trasporto sicuro e affidabile

Roma -

Il 16 settembre i lavoratori del TPL Privato scioperano per ricordare alle istituzioni che nella città di Roma esistono aziende PRIVATE che effettuano un servizio di trasporto pubblico non garantendo all’utenza affidabilità, sicurezza e qualità, cercando di sopperire le loro mancanze con intimidazioni e arroganza e nei confronti dei lavoratori, a testimonianza di come l’affidamento del servizio pubblico alle aziende private abbia soltanto peggiorato le condizioni dei lavoratori e dell’utenza.

 

 

 

I lavoratori continuano a subire ritardi nel pagamento degli stipendi, mancati versamenti nei fondi pensioni, continue pressioni anche per avere un solo giorno di permesso. In assenza delle condizioni di sicurezza previste dal codice stradale, verificate dal conducente prima della partenza di qualsiasi vettura, il datore di lavoro di tutta risposta procede nei confronti dei lavoratori con contestazioni disciplinari.

 

Le inadempienze contrattuali del Consorzio Roma Tpl non dovrebbero essere più tollerate da Roma Capitale che ne è responsabile in solido: la sicurezza degli utenti e la dignità dei lavoratori non possono essere un argomento di serie "B", inchiodare le aziende alle loro responsabilità è un preciso dovere dell'amministrazione capitolina, verso il quale non può continuare a sottrarsi.

 

In assenza di tutto questo, a noi non resta altro che continuare a scioperare.

 

 

 

LUNEDI’ 16 SETTEMBRE 2019

 

DALLE ORE 08:30 ALLE ORE 17:00

 

E DALLE ORE 20:00 A FINE SERVIZIO

 

SCIOPERO DI 24 ORE

 

CONTRO L'ARROGANZA DEI PRIVATI

 

NEL TRASPORTO LOCALE

 

PER UN SERVIZIO PUBBLICO E DI QUALITA'

 

 

 

 

 

USB Lavoro Privato – Trasporti di Roma e Lazio