Roma Capitale, sottoscritto il testo unico del contratto collettivo decentrato integrativo

Roma -

E siamo a tre! Tre contratti in cinque anni che cancellano definitivamente la fase buia dell’atto unilaterale e della successiva preintesa, poi bocciata sonoramente dalle dipendenti e dai dipendenti capitolini con il referendum.

Finalmente potremo avere un unico documento di riferimento dove sono raccolti gli aspetti contrattuali sia di carattere normativo che economico, senza dover ricostruire attraverso circolari, vari contratti nazionali, ecc. ecc., la gamma dei diritti riconosciuti al personale.

In più, abbiamo richiesto ed ottenuto un impegno preciso dall’Amministrazione a procedere con apposite intese sindacali su:

  • POLA– mantenendo il riconoscimento di tutti gli aspetti economici ed accessori anche nello svolgimento del Lavoro Agile; 
  • Buono Pasto per quelle categorie professionali per cui non è possibile interrompere l’attività lavorativa, in particolare per il Personale Nido;
  • Valorizzazione del personale attraverso i percorsi di riallineamento professionale.

Aspetti su cui sarà necessario ancora spingere per vederli concretizzati entro il prossimo giugno.

 

Capitolo a parte per le progressioni verticali che non hanno trovato inserimento nel Testo Unico perché si tratta di aspetti slegati dalle norme contrattuali e su cui continueremo a chiedere alla Amministrazione di definire un piano da qui al 2022 che preveda un percorso specifico per l’accesso alla fascia superiore e al ruolo di dirigente dei dipendenti capitolini.

 

Infine, abbiamo avuto informazione sulla definizione delle PEO 2020 dove l'Amministrazione ha comunicato che è in fase conclusiva la valutazione delle oltre 1300 istanze di riesame pervenute. Nelle prossime settimane (entro il mese di marzo) verrà pubblicata la graduatoria definitiva delle PEO 2020 e l'adeguamento economico al livello superiore avverrà nel mese di aprile. Successivamente verrà avviato il confronto sindacale sul bando per le PEO 2021, a cui potrà partecipare il personale non rientrato nelle PEO 2020.

 

RSU USB Roma Capitale