Raggi incontra il governo, USB: ora un piano straordinario di assunzioni per Roma
In questi giorni la sindaca Raggi ha incontrato la ministra della P.A Dadone e il leader del Movimento 5 stelle Di Maio, ora Ministro degli esteri, chiedendo maggiori risorse e poteri per Roma Capitale. Per USB un intervento straordinario è necessario per rendere i servizi pubblici degni della Capitale d’Italia grazie a:
- semplificazione delle procedure di stabilizzazione del personale precario
- maggiori risorse per la contrattazione decentrate
- assunzioni fuori dai vincoli del turn-over
- proroga delle graduatorie concorsuali (interne ed esterne)
- assunzioni e intervento specifico per la cura del verde
- internalizzazione dei servizi alla persona, oggi in appalto esterno
- miglioramento dell’offerta pubblica per asili nido e scuole dell’infanzia
Su questi temi USB indice un’assemblea generale del personale di Roma Capitale
lunedì 23 settembre 2019
Sala Protomoteca – Campidoglio dalle 15 alle 18
La capitale del nostro Paese deve essere dotata di quegli strumenti necessari al miglior funzionamento dei servizi pubblici essenziali per la cittadinanza.Negli anni passati i governi che si sono alternati alla guida della nazione hanno mortificato e progressivamente impoverito la risorsa principale per il buon andamento degli uffici e dei servizi che è il personale capitolino.
In questi tre anni si sono avviate con Roma Capitale le procedure assunzionali e di stabilizzazione che hanno portato migliaia di ingressi, ma che per le caratteristiche della città e per poter garantire uno standard di livello alto dei servizi pubblici risultano essere ancora non del tutto sufficienti.
È necessario, pertanto, dare la possibilità a Roma Capitale di assumere migliaia di nuovi dipendenti e di facilitare le procedure relative alla stabilizzazione del personale precario che ha raggiunto e superato i tre anni di servizio o si approssima a questo traguardo. Va data, poi, la possibilità di valorizzare le professionalità interne attraverso gli avanzamenti di carriera, utilizzando le graduatorie esistenti e gettando le basi per le progressioni verticali future. Occorre reinternalizzare quei servizi che costerebbero meno se gestiti direttamente e migliorerebbero la qualità del lavoro, come nel caso dell’assistenza agli studenti disabili.
USB chiama i dipendenti capitolini a sensibilizzare il governo nazionale e quello cittadino per una legge che dia efficienza e qualità alla capitale e ai suoi lavoratori ed abitanti.
Roma ha bisogno di un intervento straordinario che deve essere realizzato nel più breve tempo possibile.
PARTECIPIAMO IN TANTE E TANTI!
USB Roma Capitale