Mediterraneo Requiem il 24 giugno a Roma. Il sostegno di USB
“Abbiamo deciso come donne e uomini, lavoratori e sindacalisti USB di prendere il nostro destino in mano, per la (R)-conquista di ciò che ci stanno negando in termini di libertà e giustizia sociale e contro qualsiasi forma di razzismo, sessismo e discriminazione, insieme a chi ha deciso di non essere indifferente voltando la faccia altrove”.
Il 24 giugno, alle ore 21, nella chiesa di Sant’Ignazio, a Roma in via del Caravita, si terrà il “Mediterraneo Requiem” – in memoria di tutti i migranti che quotidianamente muoiono in mare. L’evento commemorativo è stato ideato e organizzato dal Comitato Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche (CNFLS), in collaborazione con il Teatro Baretti di Torino, diretto dal regista Davide Livermore, e con l’apporto delle attrici e degli attori del gruppo “Facciamolaconta”, che interpreteranno alcune poesie e testi sul tema della migrazione.
L’imponente Coro di oltre 100 elementi, formato da delegazioni di dodici teatri lirici italiani, eseguirà il Requiem di Gabriel Fauré, nella versione per soli, Coro e pianoforte. A dirigere sarà il Maestro Fabio Biondi. Al pianoforte Alberto Galletti, voce bianca Valentina Escobar, baritono Carmelo Corrado Caruso.
Il Mediterraneo Requiem è in suffragio delle decine di migliaia di migranti morti in mare ma si rivolge implicitamente a tutte le donne e gli uomini, anziani e minori, che al mare non sono riusciti neanche ad arrivare, stroncati da viaggi interminabili e costretti a subire torture e violenze di ogni genere.
La nostra organizzazione sindacale nel suo diretto impegno nel mondo del lavoro in Italia e sulla questione dei migranti nella lotta quotidiana contro le vecchie e nuove schiavitù, da sempre è convinta che il problema delle disuguaglianze sociali che stiamo vivendo sulla nostra pelle, indipendentemente dalla provenienza geografica e dal colore, non si risolve seminando odio o facendo guerra ai “diversi”: la disumanizzazione, la persecuzione dei migranti e profughi e l’evidente istituzionalizzazione dei razzismi richiedono una risposta fondata sulla giustizia economica e sociale per tutti e tutte nel rispetto della dignità e diversità umana.
Con questo spirito la USB cultura aderisce e sostiene questa iniziativa dal forte valore simbolico e identitario. USB rivolge l’invito a tutte le iscritte e gli iscritti a partecipare, esortando a diffondere e a promuovere il Mediterraneo Requiem presso i luoghi di lavoro, le associazioni, le cooperative, il terzo settore. Emergency raccoglierà le libere offerte per il “Programma Italia”. Si precisa che tutti gli artisti intervengono a titolo gratuito e che l’ingresso è libero.
Per contatti: Maurizio Rossi 366.3153762 Massimiliano Vivarelli 346.1831693
USB – COORDINAMENTO NAZIONALE CULTURA