Incontro Ales-USB su salute e sicurezza: il report

Roma -

Venerdì 4 dicembre 2020 si è svolto l’incontro in forma telematica fra Ales S.p.A. e l’Unione Sindacale di Base. Per l’azienda erano presenti il Direttore Generale del Personale Giovanni Iannelli e Dario Abbondandolo, HR Manager. Per USB la RSA Alberto Libero Pirro, Domenico Blasi USB P.I. Mibact e Francesca Pulice di USB Lavoro Privato Roma.

 

Alla lettera su salute e sicurezza dei lavoratori inviata da USB il 24 novembre, Ales aveva risposto su alcune delle questioni evidenziate:

  • Sulla questione mascherine viene ribadita la possibilità di utilizzarne 2 al giorno, e assicurato il loro rifornimento ad esaurimento così come per i gel igienizzanti e i prodotti per la pulizia;
  • riguardo le mancate sanificazioni nei casi oggetto della nostra lettera, l'azienda motiva la decisione con la non permanenza dei positivi negli spazi comuni nelle 48 ore precedenti la comparsa dei sintomi o l'effettuazione del tampone; 
  • sulla problematica legata al gas Radon, l'azienda comunica che sono in corso a partire da luglio 2020 le attese e necessarie misurazioni delle concentrazioni nei vari luoghi del Parco archeologico del Colosseo, effettuate dall'INAIL. 

La discussione si è aperta pertanto sulle questioni Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro su cui USB riteneva di non avere avuto risposte esaustive.

 

Locali spogliatoio e bagni inadeguati a Vittoriano e Colosseol’azienda riferisce che sono in corso interlocuzioni con le amministrazioni ministeriali, per quello che riguarda il Colosseo c'è l'intenzione di mettere un container dotato di spogliatoio e servizi ma non possono essere forniti tempi certi. Abbiamo invitato la società a sollecitare il Parco approfittando del periodo di chiusura. Nella stessa giornata di ieri il nostro rappresentante sindacale del Colosseo ha verificato che i lavori sono in uno stato avanzato.

 

Gestione dei casi positivi al Covid 19: nel prendere atto del rispetto delle procedure previste nel protocollo aziendale, abbiamo invitato l’azienda a fare una informazione mirata al personale nel caso di lavoratori positivi, pur nel rispetto della normativa vigente sulla privacy. Ciò per dare la possibilità, in particolare a chi vive situazioni di fragilità personali e famigliari, di adottare tutte le precauzioni e i dispositivi necessari. Ales prende atto della nostra richiesta ma ritiene rischioso poter accettare il suggerimento, preoccupata del fatto che ciò possa generare panico tra il personale, sottolineando che comunque si attiene rigorosamente alle disposizioni di legge, soprattutto nella collaborazione con le Autorità Sanitarie nel comunicare i contatti stretti individuati.

 

Contratti a termine in scadenzaabbiamo ribadito le nostre preoccupazioni, già evidenziate nella nota anche al MiBACT, in attesa di risposta, per il personale con contratto in scadenza, facendo riferimento agli strumenti legislativi ed economici che consentano il rinnovo. L'azienda si è mostrata molto cauta, dicendo di non poter fare promesse allo stato attuale, vista la scadenza anche dei contratti di servizio con i vari istituti autonomi ministeriali e non. Il direttore generale ha comunque dichiarato il suo impegno per cercare di mantenere le commesse e relativi posti di lavoro. Ovviamente abbiamo rinnovato il nostro impegno a sollecitare il Mibact, come per le precedenti scadenze contrattuali, che in modo sinergico con l’azienda hanno prorogato e trasformato i contratti di lavoro.

 

Integrazione quota FIS: abbiamo ribadito la proposta di integrare il 20% della retribuzione per quei lavoratori che sono collocati in FIS, oltre ad aver riconosciuto all’azienda l’impegno assunto per l’anticipazione del pagamento dell’ammortizzatore sociale. Ales si mostra contraria, pur non escludendo altre forme di intervento a sostegno dei propri dipendenti, dopo aver sentito il parere del Consiglio di amministrazione.

 

Prepensionamenti: USB ha proposto l’apertura di un tavolo per trovare un accordo sui prepensionamenti dei lavoratori ultrasessantenni, soprattutto in previsione di possibili stanziamenti di fondi statali per l'attività della società periodo 2021-2025. L’azienda si è mostrata favorevole solo per casi particolari, rimandando quella generale.

 

Festivi: abbiamo espresso la nostra forte contrarietà alla ventilata riduzione, dal 50% al 30%, dell’importo previsto per il pagamento della turnazione festiva. Oltre aver ricordate le varie sentenze della Corte di Cassazione in riferimento alla non obbligatorietà della prestazione festiva e la disponibilità di molti lavoratori a fare le turnazioni domenicali e festive

 

Federculture: Ales ci ha comunicato di aver aderito alla Federazione Servizi Pubblici Cultura Turismo Sport e Tempo Libero (Federculture), associazione nazionale degli Enti pubblici e privati, etc.. ma al momento non ha intenzione di cambiare l’attuale CCNL del Terziario.

 

La riunione termina con la richiesta di USB di un impegno massimo da parte della Società al fine di mantenere gli attuali livelli occupazionale.

 

 

LAVORATRICI E LAVORATORI, ADERITE A USB

UNITI E INSIEME SIAMO IMBATTIBILI!

 

Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato Roma