Canile Ponte Marconi: dopo le proteste di lavoratori e volontari scongiurata la chiusura

Roma -

Mercoledì 13 luglio 2022 USB assieme ad una delegazione di lavoratori è stata convocata in Commissione Ambiente di Roma Capitale per discutere sulla condizione dei due Canili Comunali di Roma Capitale, ridotti all'osso da decenni di politiche di austerità ed in particolare quello di Ponte Marconi, scomparso inspiegabilmente dal piano di investimenti del Comune, su cui fino ad oggi pendeva una forte incertezza di prosecuzione del servizi.

E mentre è in corso la campagna del Comune contro l'abbandono degli animali, la Commissione Ambiente ha dovuto prendere atto dell'importanza non solo del canile di Muratella, per il quale verranno stanziati fondi per le infrastrutture e un nuovo ospedale veterinario, ma anche del canile rifugio di Ponte Marconi che da solo ha superato per numero di adozioni quello del Comune di Milano.

USB durante la conferenza ha messo in evidenza la necessità che i Consiglieri Comunali prendessero una posizione chiara, anche promuovendo un atto del consiglio comunale che impegnasse la Giunta per scongiurare la chiusura del canile di Ponte Marconi e per reperire i fondi nazionali e regionali, oltre che comunali da deliberare già nel prossimo bilancio previsionale del 2023, per ristrutturare le infrastrutture e lavorare ad un piano di potenziamento e riqualificazione del servizio pubblico.

Si è poi rivolta alla rappresentante dell'Assessorato Alfonsi per chiedere l'avvio di uno studio di fattibilità per valutare la ripubblicizzazione del servizio, unica soluzione valida per USB per garantire in maniera strutturale la continuità occupazionale, il rilancio del servizio e la riduzione delle spese.

 All'audizione sono intervenuti, oltre ai consiglieri di maggioranza e opposizione, anche il presidente del VIII Municipio Amedeo Ciaccheri, l’Assessore alle politiche ambientali del VIII Municipio Michele Centorrino, l’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale rappresentato dalla Dott.ssa Dina Sette, che hanno concordato sulla necessità di un primo sopralluogo nella struttura per verificare le condizioni del centro, decidere i lavori di riqualificazione e a tal fine reperire i fondi per gli interventi. Al sopralluogo parteciperanno anche i rappresentanti di USB. Un primo passo per un percorso che eviterà la chiusura della struttura.

USB esprime soddisfazione per gli impegni fin qui assunti e continuerà a vigilare attivamente affinché vengano effettivamente presi in carico dall'Assessorato all'Ambiente e che vengano realizzati nel minor tempo possibile.

USB Lavoro Privato -  Roma