Blitz di USB al San Camillo, ospedale fuori controllo: lunedì 9 incontro con il direttore generale

Roma -

Stamattina siamo stati a fare visita al Direttore generale del San Camillo, accolti con approvazione da tanti che stamattina erano dentro l’ospedale!
 

Aumentano di giorno in giorno i pazienti positivi al Covid non solo nel Pronto Soccorso ma anche nei reparti ordinari. L’aumento dei contagi è esponenziale anche tra operatori e operatrici sanitarie che in alcuni reparti sono sottoposti al tampone ogni tre giorni.
 

La Direzione generale e sanitaria ha saputo dare un'unica risposta: con una circolare interna di lunedì 2 novembre ha bloccato tutti i ricoveri al San Camillo. Intanto il nuovo Pronto Soccorso inaugurato la scorsa settimana da Zingaretti e D’Amato è ancora chiuso perché non c’è il personale.
 

Dopo le nostre denunce di inadeguatezza della gestione dell’emergenza sanitaria, due settimane fa, molti infermieri hanno denunciato direttamente alla Direzione generale e sanitaria le condizioni in cui stanno lavorando. Tutte le denunce evidenziano lo scenario di un ospedale al collasso, completamente fuori controllo.
 

La soluzione non è il blocco dei ricoveri. Servono investimenti forti sulla Sanità Pubblica, massicce assunzioni stabili. Gli ospedali non possono essere aziende!
 

Questa mattina, dopo molte nostre insistenze, il Direttore generale ha accettato di incontrarci lunedì 9, nel pomeriggio. Andremo a sentire cosa ha da dirci, ma vogliamo risposte concrete!
 

Diamo intanto appuntamento lunedi 9 novembre alle ore 10 sotto al Ministero della Salute. Sanità Pubblica, Assunzioni stabili. L’emergenza sanitaria non è colpa nostra ma di chi per 30 anni ha speculato sui nostri diritti!

 

Unione Sindacale di Base – Federazione di Roma