Basta lavoro nero, basta discriminazioni: Slang Usb presidia il Santa Agnese Tennis Club di Roma
Nella giornata di ieri, giovedì 26 settembre Slang-Usb e le comunità migranti di Roma hanno presidiato il "Santa Agnese Tennis Club". Erano qui presenti per sostenere le richieste di due lavoratori migranti che hanno lavorato per quasi un anno in questo circolo sportivo. Queste persone si sono rivolti al nostro sportello dopo che hanno lavorato a nero per molti mesi e dopo che hanno subito violenze psicologiche e maltrattamenti da parte della dirigenza del circolo. Ieri insieme ai lavoratori coinvolti si sono presentati al presidio 30 solidali, persone principalmente provenienti dalle diverse comunità straniere che hanno deciso di dimostrare che quando toccano uno toccano tutti quanti! Questo è un segnale per i padroni presenti in città e per questo governo razzista, a coloro che pensano di sfruttare i lavoratori stranieri solo perché si trovano sotto ricatto del permesso di soggiorno o solo perché si trovano senza un documento. Ieri è stato lanciato un messaggio che le comunità migranti di Roma, organizzatesi insieme al nostro sindacato, hanno mandato in maniera chiara a questi destinatari: questo è solo l'inizio, non siamo più disposti a subire queste ingiustizie ma ci mobiliteranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per rivendicare i nostri diritti troppo spesso calpestati!
Saremo presenti per denunciare quei luoghi di lavoro dove la manodopera viene sfruttata e ricattata.
Saremo presenti fuori dai palazzi istituzionali per chiedere una regolarizzazione permanente di tutti i lavoratori stranieri irregolari presenti sul territorio italiano.
Ci stiamo organizzando, non perderemo tempo!
USB Slang
USB Roma