Asili nido comunali Ciampino, le lavoratrici strappano l’avvio della contrattazione di secondo livello. USB differisce lo sciopero del 12 settembre
Ancora una volta, con forza e determinazione, le lavoratrici degli asili nidi comunali di Ciampino, organizzate con l'Unione Sindacale di Base, ottengono un altro importante risultato: l’apertura della contrattazione di secondo livello che, per la prima volta nella loro storia ultraventennale alle dipendenze della partecipata ASP Spa, rappresenta concretamente una significativa inversione di rotta.
È il frutto delle lotte che negli anni USB ha combattuto contro l'esternalizzazione dei nidi, la riduzione del monte ore contrattuale a parità di carichi di lavoro, la negata formazione professionale che è vita e linfa per chi svolge un lavoro di così grande responsabilità, per la difesa strenua e vittoriosa dai tentativi di vedersi strappare ancora diritti e retribuzione, per un salario dignitoso e il ritorno alla centralità dei servizi dedicati alla primissima infanzia, dopo anni di colpevole abbandono, a garanzia di un'offerta di qualità per i bambini e le loro famiglie.
Solo dopo l'apertura da parte di USB di due procedure di sciopero, ieri mattina siamo riusciti a strappare un primo impegno, ossia la data di apertura del tavolo di contrattazione di secondo livello. Presso la sala riunioni del Comune di Ciampino, è stato firmato un'intesa dai rappresentanti dell’USB, dall'amministratore unico dell'azienda Asp e dall'amministrazione comunale di Ciampino, per la convocazione del tavolo congiunto tra azienda e organizzazioni sindacali per il 16 settembre, che consentirà finalmente di procedere nella direzione di un miglioramento delle condizioni economiche e contrattuali di tutte le lavoratrici degli asili nido comunali Girasole ed Axel, ad oggi al limite della sopravvivenza.
È stato prezioso il ruolo svolto dall'amministrazione comunale di Ciampino, in particolare dalla sindaca Emanuela Colella, che responsabilmente ha assunto l'impegno a ricercare le necessarie risorse economiche e a mediare sulle evidenti "rigidità" aziendali nei confronti delle lavoratrici, favorendo la doverosa tenuta del dialogo sindacale. Un ruolo apprezzato da USB che ha deciso, di concerto con le lavoratrici che rappresenta, di differire lo sciopero proclamato per il 12 settembre all'esito dell'incontro che si terrà il 16, in cui USB presenterà le proprie proposte, condivise con le lavoratrici.
USB Federazione di Roma