Ares 118 verso il collasso, 60 ambulanze bloccate nei pronto soccorso: servono assunzioni e misure urgenti sui territori

foto per gentile concessione di Luciano Sciurba
Roma -

L'USB del Servizio di Emergenza sanitaria ARES 118 venerdì 30 ottobre ha manifestato alla Regione Lazio per dire che tutte le mancanze della sanità laziale, dai posti letto alla sanità sul territorio non possono essere riversate sul sistema 118, già carente di personale e mezzi,  senza aver fatto nessuna implementazione per fare trasferimenti, rientri a casa, test rapidi a domicilio.

Nell'incontro avuto con il responsabile della segreteria per la Sanità regionale abbiamo chiesto assunzioni rapide e la velocizzazione del concorso per autisti, sottolineando che le attuali assunzioni basteranno appena a coprire il turnover degli ultimi due anni. Pare che si potrà procedere subito con le assunzioni previste dal piano assunzionale anche per il 2021, anche se non è chiaro come le aziende possano assumere, visto che la Regione Lazio ancora non ha identificato il budget in cui le aziende devono rientrare per le assunzioni. Per quanto riguarda il rafforzamento dei servizi territoriali la Regione Lazio invece sembra non avere nessun piano programmatico per affrontare questa emergenza. Continua a fare proclami che attualmente non trovano riscontro nella realtà e ad utilizzare personale in surplus orario invece di procedere alle assunzioni.

Di questo passo, il servizio di emergenza non riuscirà a garantire né le emergenze né le altre attività: in questo fine settimana ci sono state punte di 50 mezzi bloccati nei pronto soccorso, con centinaia di pazienti in attesa di trasferimento, decine di soccorsi a cui non si può rispondere per mancanza di mezzi e lunghi tempi di attesa per essere messi in contatto con il 118 dal numero unico 112. La situazione oggi, lunedì 2 novembre, è peggiorata, con 60 ambulanze bloccate a metà mattinata nei pronto soccorso di Roma e provincia.

Chiediamo che si proceda con urgenza ad attivare l'assistenza sul territorio per tutti quei pazienti che possono essere curati a casa. È necessario assumere immediatamente personale sanitario a tempo indeterminato, è urgente ripristinare gli equipaggi completi con tre unità sulle ambulanze del 118 ed eliminare la prova orale dal concorso per gli autisti del 118 procedendo subito alle assunzioni.

Roma 2-11-2020

USB Ares 118

(foto per gentile concessione di Luciano Sciurba)