AEC/OEPAC Roma, Cgil e Cisl sottoscrivono un accordo quadro con i padroni per i padroni: i lavoratori avranno un solo contratto con due livelli

Roma -

Per colmare le enormi lacune che il Comune di Roma ha creato tramite l'accreditamento del servizio AEC/OEPAC, Cgil e Cisl insieme alle associazioni datoriali, Confcooperative Lazio, Legacoopsociali Lazio e AGCI Lazio, il 10 agosto hanno siglato un accordo quadro territoriale vergognoso.
Parte l'ennesima sperimentazione a danno dei lavoratori poveri del terzo settore che svolgono lavori essenziali e di fondamentale rilievo per le categorie più fragili, i confederali invece di contrattare un trattamento di migliore convenienza per i lavoratori, offrono soluzioni di comodo per le aziende cooperative, l'accordo consente di fare un unico contratto con due livelli differenti, qualora svolgano anche il servizio del saish o saisa, quando andrebbe applicato il livello della mansione prevalente.
Siamo di fronte al baratro di una pesante inflazione che sta generando un'economia di guerra che peggiorerà ulteriormente nei prossimi mesi, i lavoratori con i salari più bassi saranno tra i primi a pagarne le pesanti conseguenze e i sindacati di comodo sottoscrivono accordi per destabilizzare ancora di più categorie di lavoratori legati al cottimo e alla perversa privatizzazione dei servizi pubblici essenziali.


Un primo appuntamento ci sarà in assemblea, venerdì 2 settembre alle ore 17 presso il Circolo ''Concetto Marchesi'' in via del Frantoio n.8, Metro B Santa Maria del Soccorso.