180 autisti Atac rischiano di andare a casa, USB non lo permetterà: stabilizzazione subito
L’Atac non riesce proprio a evitare di essere sempre in emergenza. Questa volta si tratta dei 180 autisti che, dopo 2 anni di lavoro, rischiano di tornare a casa perché il Consiglio comunale non ha predisposto la delibera che consenta all'azienda di assumerli a tempo indeterminato.
La Raggi fa campagna elettorale pubblicizzando l'acquisto di nuove vetture ma non si preoccupa del dramma della mancanza di autisti per guidarli! Come se non bastasse, alcuni sindacati stanno aspettando che nei prossimi giorni scada il contratto di questi colleghi, per utilizzare strumentalmente la grave mancanza del Comune come arma politica per favorire l'avanzata di partiti amici, in corsa alle elezioni romane. Vergognoso che la politica e i sindacati complici giochino con la vita delle persone, col sacrosanto diritto al lavoro e infischiandosene se ci rimettono anche gli utenti.
USB non solo si batterà al fianco di questi colleghi ma denuncerà tutti i responsabili che osteggeranno la loro stabilizzazione!
Diamo da subito la disponibilità all'azienda per valutare la possibilità di una proroga di tre mesi, per dare tempo al Comune di fare la sua parte, assumendo i 180 lavoratori.
USB, dal suo canto, farà di tutto per ottenere al più presto fino all'ultima assunzione!
USB Lavoro Privato –Trasporti Roma e Lazio