USB TRASPORTI: L'ATAC E' NOSTRA E NON SI VENDE

ASSEMBLEA PUBBLICA VENERDI' 11 ORE 16 SEDE ATAC

Viterbo -

Lo scorso 25 ottobre il Senato ha approvato due mozioni per impegnare il Governo a mettere le mani sull'azienda municipalizzata Atac." Siamo al paradosso" esclama Fabiola Bravi dell'Unione Sindacale di Base. "L'azienda, dopo anni di sfruttamento da parte delle passate gestioni politiche, torna ad essere l'interesse primario proprio di quei partiti che l'hanno portata verso il declino.

 

Il Governo, anziché impegnarsi nell'elaborazione di un piano di rilancio in difesa del trasporto pubblico romano e dell'azienda dei trasporti più grande di tutto il territorio nazionale, rilancia la carta della privatizzazione come unica alternativa percorribile. 

Se da una parte,  attraverso la riforma costituzionale, il Governo vuole togliere potere e autonomia a Regioni e Comuni, dall'altra spinge verso la gestione privatistica del patrimonio pubblico.

 

Questa politica, che assicura il profitto ai privati, non reca alcun vantaggio ai cittadini e ai lavoratori. Per questo va respinta al mittente con fermezza" conclude la sindacalista.

 

L'Unione Sindacale di Base chiama utenti e lavoratori alla mobilitazione, in difesa del trasporto pubblico locale e lancia una prima assemblea pubblica che si svolgerà venerdì 11 novembre alle ore 16 presso la sede Atac di Via Prenestina 45. 

 

All'assemblea interverranno Enrico Stefàno Presidente Commissione Mobilità Roma Capitale, Silvana Denicolò Consigliera Regionale e Carlo Guglielmi Forum Diritti-Lavoro.Hanno assicurato la loro partecipazione anche delegati e autisti di altre regioni e del settore privato dei trasporti locali.

 

Fabiola Bravi

USB Lavoro Privato